Sempre di più negli ultimi tempi i social network sono sempre più numerosi ed inoltre sono all’ordine del giorno. Chiunque sul proprio accessoriato smartphone o tablet possiede diverse applicazioni che in pochissimo tempo permettono di essere trasportati su queste piattaforme digitali. Ormai popolari sia tra i giovani che tra i meno giovani, i social hanno contagiato praticamente chiunque, grazie all’intrattenimento che offrono ed alla possibilità di comunicare e contattare amici in qualsiasi momento, in maniera semplice e veloce. Tra le ultime tendenze sta spopolando quella degli hashtag, parole precedute dal più comunemente conosciuto cancelletto.

Queste parole, possono indicare i modi di fare, i luoghi, le usanze più comuni ed in uso nell’ultimo periodo sui social. Molti utilizzano tantissimi hashtag anche per aumentare il numero dei propri seguaci, dei mi piace e degli amici. All’inizio l’hashtag era un simbolo esclusivo del social network Twitter (il cui simbolo è il famoso uccellino blu. Twitter in inglese significa appunto cinguettare) ma in seguito, visto l’accrescere continuo della sua popolarità è stato reso disponibile anche sul più famoso Facebook. Proprio su Facebook si è sviluppata la mania dell’hashtag #buongiorno usato dal popolo di internet per salutare la comunità del web. È molto comune infatti, trovare addirittura delle pagine Facebook gestite da persone competenti, che allegano l’hashtag buongiorno a foto e frasi disparate e di qualsiasi genere.

Lo scopo è quello di risultare simpatici ed essere educati anche sul web verso i propri amici e conoscenti, senza offendere o criticare nessuno. Altro simbolo associato spesso all’hashtag in questione è quello del caffè, elemento tipico del mattino, che simbolicamente serve a dare la carica ai propri contatti ed iniziare la giornata nel migliore dei modi. Col tempo il buongiorno è diventato simbolo degli utenti dei social che hanno un’età che va dai quaranta ad i sessanta anni. Purtroppo, grande qualità negativa del web, molti creano pagine per sfottere e prendere in giro queste persone solo perchè abusano forse un po’ troppo di questo cortese saluto mattutino. Ad esempio, l’hashtag buongiorno è diventato addirittura un meme (cioè un’immagine di sfottò, molto comune sui social network) utilizzato in larga misura dagli utenti più giovani, che si fanno beffe e scherzano in maniera sarcastica sull’argomento in questione.

Al centro delle critiche e delle burle sono principalmente le immagini associate al famoso hashtag che, oltre al già citato caffè, contengono molte volte proverbi o frasi di personaggi famosi, animali in pose tenere e piccoli bambini sorridenti. Insomma, quella che era una tendenza è finita per degenerare nella mera ironia e nel sarcasmo. Comunque l’invito è quello di essere sempre e comunque educati e di distinguersi proprio per questa qualità. In virtù di questo, chiunque dovrebbe usare l’hashtag #buongiorno visto che si tratta di un modo sano e pulito per farsi notare nei social network.