Taormina, in Provincia di Messina, è uno dei più importanti comuni della Regione Sicilia a vocazione turistica. Si tratta infatti di un centro turistico internazionale noto specie d’estate per le sue bellezze marine, e tutto l’anno per la presenza di tanti ed importanti monumenti storici, e per la bellezza del paesaggio naturale.

Il Teatro antico di Taormina

Ed allora, cosa visitare a Taormina? Ebbene, dal punto di vista storico la maggiore attrazione turistica a Taormina è rappresentata dal Teatro antico probabilmente già utilizzato in epoca greca per la rappresentazione di tragedie, mentre durante l’epoca romana si presume che il sito dopo alcune modifiche fosse adibito per la realizzazione di spettacoli di gladiatori.

Vacanze a Taormina, i monumenti da vedere

Tra i monumenti di rilevante interesse da vedere a Taormina c’è il Duomo che, situato lungo il corso Umberto, è una splendida chiesa medievale dedicata a San Nicola di Bari. Per quel che riguarda gli altri luoghi di culto, a Taormina è possibile visitare pure la Chiesa Anglicana di San Giorgio, la Chiesa del Convento di Sant’Antonio da Padova, originariamente dedicata a Santa Caterina d’Alessandria, la Chiesa di Santa Caterina, la Cappella della Madonna delle Grazie.

Ed ancora la Chiesa di San Giuseppe, la Chiesa di San Pietro e Paolo, la Chiesa del Varò, la Chiesa della Madonna della Rocca, la Chiesa di Sant’Antonio Abate, la Chiesa di Santa Domenica e la Chiesa di San Pancrazio. Per quel che riguarda invece i palazzi storici, a Taormina tra i più importanti da visitare ci sono il Palazzo Corvaja ed il Palazzo Duchi di Santo Stefano.

I palazzi storici a Taormina

In particolare, il Palazzo Corvaja è un edificio storico che, tra l’altro, ospita al primo piano il museo delle Arti e tradizioni popolari, mentre al piano terra è attivo un ufficio di informazioni turistiche. Attualmente sede della Fondazione Mazzullo, il Palazzo Duchi di Santo Stefano è invece a Taormina uno splendido esempio di arte gotica con influenze architettoniche dell’arte risalente all’epoca araba e normanna. Di proprietà del Comune di Taormina dal 1964, in precedenza l’edificio trecentesco era di proprietà di una famiglia nobiliare, quella di origine spagnola De Spuches, Duchi di Santo Stefano di Briga e Principi di Galati.

Presenta inoltre un’importante rilevanza storica pure il palazzo della stazione ferroviaria di Taormina-Giardini che è un pregevole edificio in stile eclettico con le sale interne impreziosite da affreschi e decorazioni a rilievo, e con gli arredi che sono rappresentati da mobili in legno scuro in stile rigorosamente siciliano di fine Ottocento.