Menu

Notizie e curiosità dal web

Pasta, una tradizione culinaria tutta Italiana

2 Giugno 2019 - Cultura e Società
Pasta, una tradizione culinaria tutta Italiana

La pasta è da sempre l’alimento che più viene mangiato volentieri dalle famiglie italiane, in quanto è estremamente versatile e dal facile utilizzo, accontentando tutti i palati anche quelli più esigenti.

Il mondo ama la pasta tanto quanto noi, le diverse culture impreziosiscono questa pietanza con i loro prodotti locali.

Ma prima di arrivare nei nostri piatti il processo a cui viene sottoposto il grano è lungo e complesso, vediamolo insieme.

Il processo della pasta, ecco come nasce

Prima di partire con il vero processo è essenziale il controllo delle materie prime, una volta che la materia viene sottoposta a controlli e viene mandata nei rispettivi magazzini il processo può iniziare.

Tutto il processo viene svolto attraverso l’ausilio di macchine industriali per la realizzazione della pasta  che devono seguire determinati canoni di sicurezza e avere caratteristiche ben precise per la riuscita di un prodotto conforme alle norme italiane.

  1. Impastare:

Il grano duro, cioè la nostra materia prima, viene unita con una determinata unità di acqua e mischiata tramite appositi macchinari: Le impastatrici;

  1. Trafilatura:
    Una volta che l’impasto è pronto, viene accompagnato nelle macchine formatrici, per intenderci sono i macchinari che danno origine ai diversi formati di pasta;
  2. Pastorizzazione:

Questa fase del processo, prevede che la pasta appena uscita al passaggio precedente viaggi attraverso dei nastri trasportatori all’interno di un macchinario chiamato Pastorizzatore, durante questo viaggio la pasta viene accompagnata in una camera di vapore che elimina i batteri presenti all’interno della materia prima e alla fine del processo sul macchinario si attivano delle ventole che consentono un primo raffreddamento della pasta;

  1. Asciugatura/trabattazione:

attraverso un processo di ventilazione controllata, la pasta caricata su un altro nastro trasportatore viene trasportata fino ad un adeguato grado di umidità e raffreddamento della pasta stessa;

  1. Confezionamento:

Una volta che il processo di asciugatura è la pasta è pronta per essere confezionata. La macchina utilizzata in questo processo è chiamata Confezionatrice, grazie a questo strumento vengono prodotte delle confezioni di pasta, la macchina elimina l’ossigeno presente all’interno della confezione appena creata e poi la sigilla;

  1. Sterilizzazione:

Quando la confezione è pronta viene portata all’interno di questa macchina per la sterilizzazione, all’interno di questa macchina la temperatura tocca i 100° in modo da eliminare qualsiasi contaminazioni subite dal processo precedentemente;

  1. Imballaggio:

Quando la confezione ha finito anche la fase di sterilizzazione, si raffreddano e tornano alla temperatura ambientale per essere imballate nelle apposite scatole.

Questi passaggi sono fondamentali per avere un prodotto finale di qualità.

Formati di pasta, più di 300

Abbiamo capito che la pasta fa parte della tradizione italiana ormai da tanto tempo, ma questo non ha impedito una vasta crescita per quanto riguarda le suoi formati.

Se contiamo tutti i formati che noi italiani mangiamo, la somma dovrebbe arrivare sui trecento e passa, questo, dimostra ancora una volta la nostra ricchezza culinaria.

La pasta si divide principalmente in due categorie: la pasta secca e quella fresca.

Se invece parliamo dei vari formati possiamo sbizzarrirci, infatti possiamo trovarla: piena, bucata, corta, fine, liscia e rigata, senza contare i ravioli/tortellini ripieni.

Queste grandi differenze servono unicamente per riuscire ad abbinare in modo più preciso e completo i vari condimenti con la scelta della pasta, scegliere un condimento che da valore alla pasta è una delle regole che andrebbero rispettate in cucina.

Parlando sempre di sapore, oltre a vari formati, possiamo trovare diversi impasti che rendono ancora di più questo mondo vario, infatti l’amata pasta possiamo trovarla: di semola di grano duro, semola di grano integrale, all’uovo, fresca, speciale, stabilizzata e quella che ultimamente sta avendo sempre più successo le paste dietetiche.

Come abbiamo visto esistono tanti tipi di formato e di impasto della pasta, proprio per rispettare i gusti di chiunque la stia mangiando.

La personalizzazione, soprattutto per quanto riguarda l’impasto prende una certa importanza quando ci si trova davanti a persone con delle difficoltà particolari.