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Non avere fiducia in se stessi: cosa significa

5 Aprile 2019 - Benessere
Non avere fiducia in se stessi: cosa significa

Non avere fiducia in se stessi è uno di quei problemi deprimenti che attanagliano la coscienza di ciascuno di noi. Quando non si ha fiducia in se stessi, non si ottiene praticamente nulla. Si affrontano le problematiche della vita in un’ottica pessimistica, certi che tutto andrà male. Qualunque azione venga intrapresa, questa avrà sicuramente un esito negativo. Questo è quello che viene da pensare se non si ha fiducia in se stessi.

La fiducia in se stessi non è una cosa che si ottiene solamente stabilendo dei buoni propositi. La fiducia in se stessi si ottiene intraprendendo dei percorsi mentali e psicologici volti a migliorare il lato nascosto di noi. Ma come si fa a migliorare la propria fiducia in se stessi, se questa già è sotto terra? Sicuramente ci si sarà accorti come sia importante avere fiducia in se stessi: per affrontare al meglio tutte le difficoltà che la vita quotidianamente ci presenta, la fiducia in se stessi è quella parta del nostro inconscio che ci permette di valutarci correttamente e di guadagnare autostima.

Non avere fiducia in se stessi ci fa vedere tutto completamente negativo, come se qualsiasi cosa si vada a compiere avrà per certo un esito negativo. Il non essere capaci, il senso di sopraffazione che gli eventi hanno su di noi, la fanno da padrone. Qualsiasi evento ci si presenti davanti, si è sempre certi che questo non andrà come dovrebbe.

In questo modo, si affronta la quotidianità già con un atteggiamento arrendevole e pessimista. Il non avere idee positive su quello che il futuro potrebbe riservarci ci fa già partire col piede sbagliato. Se l’indomani si deve sostenere una prova, e si ha poca fiducia in se stessi, quello che viene da pensare è sicuramente che l’esito della prova sarà negativo.

Non avere fiducia in se stessi significa non essere pienamente consapevoli delle proprie capacità e possibilità. D’altra parte per avere fiducia in sé stessi occorre ricalibrare le proprie aspettative nei confronti di quel che potrebbe accadere domani. Quando l’autostima viene a mancare, si vedrà tutto quello che ci succede irrimediabilmente nero o, al massimo, grigio.

Quando la mattina ci svegliamo, non siamo pronti ad intraprendere una nuova giornata, sia essa lavorativa, scolastica… e chi più ne ha più ne metta. La fiducia in se stessi si può perdere anche dall’oggi al domani. Infatti, eventi traumatici di qualsiasi sorta possono andare ad intaccare la fiducia che ci si è costruiti strada facendo, nel lungo cammino della vita.

L’autostima si costruisce giornalmente, piano piano, a piccoli passi, ma a volte basta una sciocchezza per tirare giù tutto l’edificio. Può darsi che un evento traumatico, di qualsiasi portata, sia esso di lieve o grande entità, mini le fondamenta dell’autostima, facendola cadere in mille pezzi.

Ma l’obiettivo che ci si dovrebbe dare tutti i giorni potrebbe essere quello di non permettere ad eventuali traumi di minare repentinamente l’autostima e la fiducia in se stessi che ci si è creati strada facendo. Per fare ciò, è necessario spolverare e detergere le lenti con le quali siamo abituati a vedere la realtà di tutti i giorni: probabilmente la realtà che si continua a vedere è la realtà sbagliata. Se si prova a guardare tutto quello che ci circonda in un’ottica positiva ed ottimistica, sicuramente si compirebbero notevoli passi in avanti.

Non è tutto oro quel che luccica, e questo è vero. Ma anche il semplice vedere gli avvenimenti con altri occhi, al massimo con occhiali differenti, può aiutare il nostro stato di salute psicologica. Se tutto quello che ci accade lo si vede come portatore di sfiga e di eventi negativi, non si andrà da nessuna parte. Si provi, invece, ad ammirare la realtà per quello che è, donandole quel tocco di positività ed ottimismo: sicuramente questo potrà giovare alla nostra modalità di affrontare le cose. Non si risolveranno problemi, ma sicuramente si eviterà di crearli. E non è poco!