Può un social network essere al tempo stesso un e-commerce all’insegna della sensualità? La risposta è affermativa se si parla di Mypanties.sexy, un nuovo social commerce che coniuga, appunto, le funzionalità tipiche di un sito di commercio elettronico come Amazon con le caratteristiche e le possibilità di interazione di un social network come Facebook o Instagram. Protagonista unica e assoluta di questa rete sociale è la lingerie usata, esempio e sinonimo di sensualità femminile.
Il punto di forza di Mypanties, infatti, è rappresentato proprio dalla vendita di reggiseni usati, di mutandine usate e di qualsiasi altro capo di intimo già utilizzato da donne e ragazze, le cosiddette Truffle, che possono iscriversi al sito (la registrazione è aperta a tutte le persone maggiorenni) per mettere in vendita la propria lingerie usata pubblicando annunci e inserzioni in modo decisamente semplice. La naturalezza di un piacere condiviso da tantissime persone – quello di entrare in contatto con il delicato profumo intimo delle ragazze – permette di abbattere ogni tabù e di poter contare su un luogo virtuale che consente agli Sniffer di acquistare mutandine usate come avviene già in altre parti del mondo (in Giappone, per esempio).
Quello che si attua tra gli “Sniffer” e le “Truffle” è un piacevole e divertente gioco tra le parti, e Mypanties.sexy è lo scenario perfetto in cui questo gioco si svolge. Per prendervi parte non bisogna fare altro che registrarsi utilizzando il proprio indirizzo di posta elettronica e decidendo quale nome profilo impiegare, sapendo che potrà essere visto da tutti gli iscritti. Naturalmente, la sicurezza e la riservatezza sono tenute in grande considerazione, e nessun dato personale viene pubblicato: è necessario fornire solo l’indirizzo e-mail per permettere al sistema di riconoscere e verificare gli account, a tutela di tutti gli iscritti.
Il bello di Mypanties è che l’amore per la lingerie usata – che si tratti di mutandine usate, di reggiseni usati, e così via – è aperto a tutte le persone, senza alcun tipo di discriminazione di genere: lo scopo è quello di recuperare e di apprezzare un cliché tipico della cultura nipponica, sotto forma di luogo di incontro attraverso un social network in cui “Sniffer” e “Truffle” possono lasciare commenti e completare transazioni vantaggiose per entrambi. Le “Truffle” pubblicano inserzioni per vendere la propria lingerie, mentre gli “Sniffer” possono acquistarla avendo a disposizione una vasta gamma di annunci e di opportunità, così da essere sicuri di trovare ciò che realmente desiderano e amano.