L’elettrostimolatore è un dispositivo elettronico che, tramite degli elettrodi, costringe i muscoli a contrarsi e rilassarsi ripetutamente, simulando l’attività fisica a scopo tonificante.

Gli elettrostimolatori per addominali sono dispositivi tecnologici, generalmente alimentati a batteria, a cui vengono collegati degli elettrodi che vanno unti con un gel conduttore, simile a quello che si usa per fare le ecografie, e applicati sull’addome, in corrispondenza dei muscoli. Gli impulsi elettrici vengono scaricati sui muscoli addominali, facendoli contrarre e rilassare velocemente e ripetutamente. Questo movimento, seppur passivo, agisce sulle fibre muscolari esattamente come il lavoro di allenamento attivo.

Usare l’elettrostimolatore per addominali è molto semplice. Basta applicare gli elettrodi sull’addome, selezionare il programma e l’intensità desiderati sul dispositivo ed aspettare il tempo necessario, guardando la tv, leggendo un libro o rilassandosi. Nel frattempo, i muscoli addominali subiranno continue contrazioni passive, stimolate dall’elettricità. Solitamente, una sessione efficace di elettrostimolazione, dura dai 10 ai 15 minuti. Se si ha un addome ben allenato ed abituato ai lunghi work out, si può ripetere il ciclo per due volte, fino ad un massimo di mezz’ora al giorno.Gli elettrostimolatori sono dispositivi sicuri, che non comportano nessun effetto collaterale ad una persona sana. Tuttavia, il loro uso è sconsigliato alle persone cardiopatiche, a chi soffre seriamente di aritmie cardiache, ai portatori di pace-maker, a chi ha subito di recente un intervento chirurgico all’addome. In caso di dubbi sulla propria idoneità all’uso dell’elettrostimolatore, prima di sottoporsi al suo utilizzo, è consigliabile chiedere un parere al proprio medico di base.

Anche se in modo passivo, l’elettrostimolazione costringe i muscoli a contrarsi ripetutamente e velocemente, per un arco di tempo prolungato. I benefici si ottengono e sono visibili già dalle prime settimane di utilizzo. L’elettostimolatore promuove l’ossigenazione del tessuto muscolare, rendendolo più gonfio e forte, allena le fibre muscolari, rendendole più toniche, e contribuisce alla costruzione di massa magra localizzata.L’ elettrostimolatore per addominali va inteso come un trattamento coadiuvante, all’interno di uno stile di vita sano. Stimolare elettricamente l’addome contribuisce a massimizzare i risultati ottenuti, ottimizza la tonicità dei muscoli e rende meno lenti i tempi di definizione muscolare ma non può essere l’unico work out per l’addome, se si vuole ottenere la tartaruga o una pancia piatta e tonica. La contrazione che si ottiene tramite gli addominali attivi è più profonda rispetto a quella stimolata dall’elettricità. L’ideale è utilizzare l’elettrostimolatore per addominali per un quarto d’ora, prima o dopo ogni sessione di addominali attivi, per ottenere risultati più veloci e più soddisfacenti.

Sì, l’elettrostimolatore per addominali è un ottimo coadiuvante anche per il dimagrimento, oltre che per la tonicità addominale. Infatti, il profondo massaggio che si ottiene grazie agli stimoli elettrici, mobilita il metabolismo cellulare e sgretola le cellule adipose, sgonfiandole da grasso ed acqua in eccesso. Questo liquido viene fisiologicamente immesso nel circolo linfatico ed espulso tramite i reni e l’urina.Esistono diverse tipologie di elettrostimolatori: quelli ad uso domestico e quelli professionali. Quelli domestici sono piccole macchine, funzionali quanto quelli professionali ma più semplici da usare, meno potenti e con meno programmi. Questo tipo di macchina è molto economica, alla portata di tutti, ed è un ottimo strumento per coadiuvare il proprio protocollo di allenamento per gli addominali. Gli elettrostimolatori professionali, invece, sono spesso funzionalizzati anche con tecnologie come gli ultrasuoni e gli infrarossi e si tratta di macchine costose e ingombranti, adatte per i centri di medicina estetica o per le palestre.

L’uso dell’elettrostimolatore per addominali non dovrebbe essere doloroso ma, semplicemente, far percepire una sensazione di lavoro della fascia muscolare. Tuttavia, se si selezionano una potenza o un programma troppo intensivi per il proprio livello di allenamento, è possibile che l’elettrostimolazione comporti fastidio o dolore. In questo caso, basta iniziare selezionando la potenza minore ed aumentarla man mano che i propri addominali inizieranno a migliorare ed a riacquistare trofismo.