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Apprendimento veloce: un sistema semplice ma non automatico

11 Novembre 2019 - Lifestyle
Apprendimento veloce: un sistema semplice ma non automatico

Riuscire a studiare in maniera rapida e al tempo stesso efficace non è così semplice, ma possono bastare pochi accorgimenti per fare in modo che la situazione generale possa migliorare in misura sostanziale. Scopriamo insieme quali tecniche possono essere messe in pratica per favorire l’apprendimento veloce, con le capacità che devono essere sviluppate per affrontare al meglio ogni tipo di situazione.

Numerose sono le capacità e tecniche da sviluppare per fare in modo di poter usufruire di un sistema di apprendimento veloce. Tuttavia, per metterlo in pratica durante lo studio o in occasione di qualsiasi circostanza quotidiana, bisogna impegnarsi fino in fondo. Un buono studio non può essere praticato senza alcun tipo di scorciatoia, ma solo tramite l’organizzazione e la strategia.

Ciò che conta è ricordare sempre che l’apprendimento è un elemento senza il quale è molto difficile riuscire ad emergere nella propria vita. L’acquisizione delle giuste competenze avviene in seguito ad un lungo periodo di allenamento mentale, da portare avanti con serietà e passione. Bisogna inoltre agire con efficacia e serenità, senza cercare ad ogni costo risultati rapidi senza alcuno sforzo. Certo, diventare geni è impossibile soprattutto nel breve periodo, ma con pochi e semplici accorgimenti è possibile affinare la propria tecnica e mettere la competenza a disposizione delle attività da svolgere nel quotidiano.

Metodo di studio: un fattore fondamentale per apprendere velocemente

Chi ha intenzione di incrementare le proprie capacità di apprendimento dovrebbe essere in grado di organizzare e attuare un buon metodo di studio, senza il quale sarebbe impossibile andare avanti in un processo del genere. Numerose sono le abilità cognitive e meta-cognitive che dovrebbero essere allenate con una certa frequenza, in modo che possano funzionare in determinati momenti. Dalla memoria pura alla comprensione, dalla deduzione alla fantasia, senza dimenticare l’immaginazione, nessuna capacità va lasciata in secondo piano in un determinato contesto.

Un aiuto notevole può arrivare dalla mnemotecnica, che corrisponde ad una formula interessante per conservare tutte le informazioni ricevute tramite i libri e le nozioni di ogni genere. Ad ogni modo, i veri obiettivi da conseguire sono quelli di memorizzare più dati in maniera progressiva e fare in modo che la memorizzazione veloce rimanga nel proprio cervello per un lungo periodo di tempo

Ciascuna informazione deve così emergere al momento giusto e menzionata con tutta la precisione possibile. Inoltre, bisogna ricordare quanto l’apprendimento veloce e la relativa memorizzazione debbano andare di pari passo. È totalmente inutile memorizzare dati e informazioni senza capirli, così come non serve a nulla comprendere determinate nozioni senza riuscire a farle proprie.

Le fasi essenziali per sviluppare la capacità di apprendimento veloce

In linea di massima, per incrementare le proprie capacità di apprendimento veloce, è necessario sostenere tre fasi essenziali:

Una volta riordinate tutte le informazioni assimilate, diventa molto più semplice portare a termine un simile obiettivo. È importante saper trovare il giusto equilibrio tra le sessioni di studio e i momenti di riposo, con la prospettiva di avere una mente sempre al massimo della propria funzionalità e senza alcun tipo di stanchezza.

Quindi, bisogna selezionare la modalità di lettura specifica ritenuta più adatta al conseguimento di un determinato scopo, per poi selezionare i concetti fondamentali che non vanno dimenticati in alcun modo. A questo punto, ci si focalizza su un insieme di parole chiave e ci si proietta verso la ricerca di una memoria a lungo termine. A tal proposito, la creazione di una mappa concettuale che possa migliorare l’organizzazione di determinati collegamenti può essere un’ottima idea.

Tre ulteriori elementi per migliorare la propria memorizzazione veloce

Per apprendere velocemente, non bisogna mai lasciare nulla al caso. Ogni tecnica di apprendimento può fare la differenza e contribuire ad una tecnica sempre meglio affinata. Ecco altri tre elementi in grado di rendere la situazione generale un po’ più semplice.

  1. Iniziamo dalla pre-lettura, ossia da quell’insieme di piccoli trucchi che possono essere attuati prima di iniziare a leggere un libro. È possibile dare un’occhiata all’indice e alla struttura generale di un qualsiasi testo, con la prospettiva di iniziare a creare alcune analogie mentali tra i vari argomenti trattati. Se ci si chiede quali fattori prediligere e altri tralasciare, la lettura e la conseguente memorizzazione velocediventano senz’altro più semplici e soddisfacenti.
  2. Lo sviluppo di una consolidata autostimapuò a sua volta assumere un ruolo di primo piano in un simile contesto. Bisogna saper eliminare ogni visione pessimistica e avere coscienza delle proprie capacità. Sarebbe inoltre opportuno cercare di stimolare la propria mente e condurla verso obiettivi sempre più elevati da raggiungere. Ciò che conta è evitare che il cervello tenda ad impigrirsi tramite esercizi troppo semplici, cercando così di superare anche i propri limiti stessi.
  3. Infine, per dare un nuovo volto al propriometodo di studio e migliorare le capacità di apprendimento veloce, è possibile puntare sulla ricerca della semplificazione. Le basi di un discorso vanno rese più semplici, specialmente se ci si trova di fronte ad un testo fin troppo articolato. La memoria va messa in condizione di funzionare senza troppa fatica, conservando i concetti fondamentali e lasciando in secondo piano quelli che vengono ritenuti meno importanti.

Le tecniche di memorizzazione a lungo termine

Tenuti d’occhio tutti gli elementi precedenti, non resta altro da fare che sviluppare ulteriormente le varie tecniche di apprendimento veloce e della sua conseguente memorizzazione, in modo da renderle perfettamente efficaci anche a lungo termine. Ciascun concetto va reso concreto e ripulito di qualsiasi significato astratto, in modo da poterlo constatare nella vita reale e imparare a farlo proprio.

Solo muovendosi in questa ottica diventa molto più possibile riuscire a ricordare ogni elemento per un lungo periodo di tempo. Si parte da immagini mentali, si prosegue con le associazioni tra i vari fattori e si concretizza tutto mediante le emozioni che ogni elementi sa suscitare. Un insieme perfetto di questi tre elementi può così aiutare ogni individuo ad apprendere velocemente qualsiasi genere di fotogramma.